La banca deve dimostrare di avere una sicurezza a prova di hacker se non vuole rimborsare il cliente. E’ quanto emerge dalla sentenza 8707/14 del Tribunale di Roma con la quale la Banca è stata condannata a risarcire il cliente derubato online. Inutile la difesa della banca secondo la quale era il cliente a non aver conservato le password a dovere, in quanto la responsabilità contrattuale si configura proprio perchè l’istituto non riesce a dimostrare di aver custodito le credenziali di accesso secondo la regola del buon padre di famiglia. La banca potrebbe salvarsi solo dimostrando che l’inadempimento non deriva da causa alla stessa imputabile, prova che non è stata data nel giudizio decretando quindi la soccombenza della banca.