Ha diritto al risarcimento chi non è ancora nato?

Il bambino nato dopo la morte del padre naturale ha diritto al risarcimento per la morte di questi?

La questione è stata affrontata e risolta da ultimo dalla Cassazione con la sentenza n. 5509/2014.Il caso riguardava la morte, in un incidente stradale, di un uomo felicemente sposato ed in attesa del primo figlio.Anche se il bambino non ha avuto la fortuna di conoscere suo padre , crescere senza una figura paterna, senza poter nemmeno ricordare il proprio genitore non può che essere un danno che deve essere risarcito.I giudici di primo grado non la pensano, però, in questo modo rigettando la richiesta di risarcimento danni avanzata dalla madre sia personalmente che per conto del bambino.In appello, invece, le doglianze vengono accolte e alla madre viene riconosciuto un risarcimento di 180 mila euro mentre al bambino un risarcimento di 36.000 euro.Su tali cifre ovviamente si potrebbe aprire un dibattito lunghissimo sul fatto che se è pur vero che i soldi non possono restituire la vita è anche vero che se a quella vita debbo comunque dare “ un prezzo” ridicola è la quantificazione di cui sopra.Ma altro è il tema di questo post e quindi non divagheremo sulla problematica anzidetta per non andare fuori tema.La causa approda infine in Cassazione la stabilisce che «anche il soggetto nato dopo la morte del padre naturale, verificatasi per fatto illecito di un terzo durante la gestazione, ha diritto, nei confronti del responsabile, al risarcimento del danno per la perdita del relativo rapporto e per i pregiudizi di danno non patrimoniale e patrimoniale».

Avv. Fabrizio Bartolini