Negli ultimi anni si è sempre andata più delineando una disciplina specifica volta alla tutela dei consumatori, sfociate poi nel decreto legislativo n.206 del 06 settembre 2005( c.d. codice del consumo). Per tale motivo abbiamo ritenuto rilevante porre particolare attenzione alle problematiche attinenti la sfera del consumatore anche perchè è in tale ambito che più frequentemente si verificano violazioni di diritti da parte di enti economicamente più “forti”.
Con il decreto legislativo n. 206 del 06 settembre 2005 è entrato in vigore il c.d. Codice del consumo il quale disciplina i diritti fondamentali dei consumatori con particolare riguardo alla stipula dei contratti ed alla sicurezza , alla qualità dei prodotti, alla stipula della clausole vessatorie, diritto di recesso, privacy ecc. Per capire l’importanza dell’introduzione del Codice del Consumo e della importanza che dal legislatore viene data alla figura del consumatore si riportano qui di seguito brevi cenni sugli argomenti trattati principalmente da tale normativa e su cui lo Studio offre assistenza.
Il codice del consumo , agli artt. 33-38 tratta la problematica delle clausole vessatorie cioè di quelle clausole che determinano a carico del consumatore un significativo squilibrio dei diritti e degli obblighi derivanti dal contratto. Tali clausole possono essere considerate tamquam non esset. Gli articoli 45 e seguenti del Codice del consumo disciplinano, invece, i contratti negoziati fuori dei locali commerciali. Sono previste particolari garanzie per il consumatore che acquista beni e servizi in particolari condizioni (vendite a domicilio, sul posto di lavoro, durante un’escursione organizzata, per la strada, ecc.): è riconosciuta la facoltà di ripensamento entro 10 giorni lavorativi e in caso di controversia è prevista la competenza territoriale inderogabile del giudice del luogo di residenza o di domicilio del consumatore.
Il termine di 10 giorni lavorativi per recedere dal contratto viene stabilito dal Codice del Consumo anche per le vendite a distanza (posta, telefono, fax, televendite, ecc), con esclusione di polizze assicurative, servizi bancari, servizi d’investimento ( termine che decorre dal ricevimento dei beni oppure dalla conclusione del contratto qualora siano stati acquistati servizi);
La garanzia sui prodotti venduti al consumatore è disciplinata, invece, dagli articoli 1490 e seguenti del codice civile e dagli articoli 128 e seguenti del Codice del consumo, che prevedono la responsabilità del venditore quando il difetto di conformità si manifesta entro il termine di due anni della consegna del bene. Il difetto deve essere denunciato entro il termine di due mesi dalla scoperta e l’azione diretta a far valere i difetti si prescrive nel termine di 26 mesi dalla consegna del bene. Il decreto legislativo 196/2003, denominato “Codice in materia di protezione dei dati personali”, si propone di comporre in maniera organica le innumerevoli disposizioni relative, anche in via indiretta, alla privacy: riunisce in unico contesto la legge 675/1996 e gli altri decreti legislativi, regolamenti e codici deontologici che si sono succeduti negli anni e contiene anche importanti innovazioni tenendo conto della “giurisprudenza” del Garante e della direttiva UE 2000/58 sulla riservatezza nelle comunicazioni elettroniche. I diritti del turista sono tutelati dalla legge 27 dicembre 1977, n. 1084, che ha attuato in Italia la Convezione internazionale relativa al contratto di viaggio, firmata a Bruxelles nel 1970. Gli artt. 82-100 del Codice del Consumo disciplinano i casi dei c.d. pacchetti di viaggio prevedendo un dettagliato obbligo di informazione a carico dell’operatore turistico e disciplinando i casi di revisione del prezzo e di modifica alle condizioni contrattuali, stabilendo ipotesi di recesso del turista e obbligando l’organizzatore del viaggio a risarcire i danni in caso di inadempimento contrattuale.
Lo Studio Bartolini ha , sin dall’inizio della sua attività, patrocinato cause e tutelato gli interessi dei consumatori , garantendo una tutela a 360° agli stessi anche tramite l’utilizzo di strumenti di più veloce, economico e facile approccio rispetto alla procedura ordinaria giudiziale (ad es.contatto con le associazioni di tutela e con gli organismi istituzionali di controllo; formulazione di reclami; ricorso alla conciliazione) .
Le aree di attività in cui lo Studio opera in questo settore, ricoprono i campi di maggiore interesse per il diritto dei consumatori, occupandosi sia della consulenza stragiudiziale sia di quella giudiziale
Nel corso degli anni lo Studio si è occupato specificatamente delle problematiche inerenti
- CLAUSOLE VESSATORIE
- DANNO DA VACANZA ROVINATA
- CONTRATTI DEI CONSUMATORI
- PRODOTTI DIFETTOSI E GARANZIE POST-VENDITA
- COMMERCIO ELETTRONICO
- ASSISTENZA ALLE COMPRAVENDITE IMMOBILIARI