I clienti dell’Avv. Bartolini nel 2007 avevano costituito appositamente una società – M. srl – al fine di realizzare un complesso immobiliare sito in Pisa. Per fare ciò si erano affidati ad un istituto bancario accertandosi che venisse finanziata l’intera operazione. Seppur non fosse stato firmato alcun contratto, il direttore di banca, prima, ed il funzionario incaricato della pratica, poi, avevano garantito che il progetto sarebbe stato loro interamente finanziato. A tal fine la banca aveva inviato un perito al fine di verificare se l’operazione era fattibile e quante possibilità di successo la stessa potesse avere: il parere risultava essere positivo.
La banca pertanto faceva aprire un conto corrente alla M. srl con un fido di 100.000 euro garantito con ipoteca sugli immobili di proprietà dei soci della predetta società.
Pertanto, vennero svolti i primi lavori necessari per la costruzione del complesso immobiliare ma, una volta richiesti altri finanziamenti alla banca per proseguire nel progetto, la stessa non solo si tirava indietro non elargendo più denaro ma cheideva l’immediato rientro del fido che intanto, con gli interessi maturati, era ammontato ad euro 150.000
Veniva pertanto promossa una causa giudiziaria dalla società M.srl per il tramite dell’Avv. Bartolini avente ad oggetto una responsabilità precontrattuale della banca e dopo una lunga e non facile battaglia l’istituto bancario veniva condannato a risarcire ben 700.000 euro oltre spese processuali.