LUCCA: In primo grado M.M. era stato condannato a 3 anni di reclusione per il reato di usura a danno di alcune persone.
L’ACCUSA: Secondo il PM la responsabilità era da desumersi dalle dichiarazioni delle persone offese e dalla consulenza tecnica effettuata nel corso del processo.
LA DIFESA: Dopo il primo grado il condannato si è rivolto all’Avvocato Fabrizio Bartolini il quale ha proposto appello sostenendo l’inattendibilità delle dichiarazioni testimoniali delle persone offese ed evidenziando le contraddizioni che risultavano dagli atti e dalle loro deposizioni. Inoltre si sottolineava come la perizia fosse inattendibile in quanto non si fondava su alcun documento certo né calcolo effettivo .
La Corte di Appello di Firenze assolveva M.M. dal reato di usura con formula piena.